sabato 27 maggio 2017

La dieta e la birra

La birra non è sempre uguale 

La birra è uno dei prodotti alcolici più diffusi al mondo, una delle più antiche bevande prodotte e consumate dal uomo.
Veniva consumata dagli abitanti della Mesopotamia ed Iran circa 7.000 anni fa.
Documenti che parlano di questa bevanda li troviamo anche nell'antico Egitto.
Le antiche popolazioni l'usavano anche in medicina.



E' una bevanda con una composizione variabile a seconda del tipo di birra e del luogo di provenienza.
E' composta d'acqua circa per il 93% ,etanolo, carboidrati, proteine, sali minerali, sostanze provenienti dal luppolo, destrine, albuminoidi, glicerina e acido succinico, tutti questi dati sono variabili.

L'acqua usata per la produzione può influenzare l'acidità.
Un acqua ricca in ioni Calcio o/e Solfato faranno diminuire il pH e di conseguenza un aumento dell'acidità, al contrario se è ricca ioni Bicarbonato il pH aumenterà.

Il grado alcolico cambia a secondo della fermentazione.
Il contenuto di carboidrati è molto variabile ed in alcune birre, possiamo trovare anche delle proteine.


Marca birra
Contenuto
kcal
Carboidrati
Alcol in Vol.









Heineken
330 ml
150
11,5
5,00%
Menabrea
330 ml
125
3,5
4,80%
Moretti originale
330 ml
120
11
4,60%
Tennent's doppio malto
330 ml
175
0
9,00%
Poretti 4 luppoli
330 ml
198
0
5,50%
Paulaner Original Muncher Hell
330 ml
139
0
4,90%
Moretti Zero Analcolica
330 ml
46
11,5
0,05%

Le classificazioni della birra 

Birra analcolica (da 3 a 8° saccarometrici o °P*)     (da 1 a 2,6% alc.vol.)
Birra light (da 5 a 13° saccarometrici o °P)              (da 3,6 a 4,3% alc.vol.)
Birra normale (da 11 a 13° saccarometrici o °P)      (da 3,6 a 4,3% alc.vol.)
Birra speciale (da 13 a 15° saccarometrici o °P)      (da 4,3 a 5% alc.vol.)
Birra doppio malto (oltre 15° saccarometrici o °P)     (oltre 5% alc.vol.)

°P (gradi Plato)



Perché conoscere la composizione della birra? 

Sapere la composizione della birra, oltre ad una curiosità che può far paragonare una birra all'altra, è un aiuto alla persona sta seguendo una dieta.
Alcool, carboidrati e calorie sono i valori che devono essere presi in considerazione dalla persona che segue un regime alimentare controllato e che  non vuole rinunciare ad un bicchiere di birra. 
In una dieta a basso contenuto di carboidrati, sono preferibili birre a basso contenuto di zuccheri e se la birra ha un valore alcolico alto si introdurranno maggiori calorie.

L'alcool infatti ha 7 kcal per grammo, ma in etichetta noi leggiamo l'etanolo che ha 5,6 kcal per grammo. 
Ricordiamoci inoltre che l'alcol si trasforma in acetato che viene accumulato nel fegato e nel tessuto adiposo creando la così detta "pancia da birra"
Se invece seguiamo una dieta a basso contenuto di calorie la birra analcolica è sicuramente la più indicata, ma introdurremo calorie prodotte dai carboidrati.

Perché non rendere obbligatoria l'etichettatura nutrizionale?

Al momento non esiste nessuna legge che imponga d'informare il consumatore sulle caratteristiche della birra.

Oggi con l'aumento dei birrifici artigianali abbiamo produzioni di birre differenti quindi chi produce una birra ha bisogno di una legge per informare i suoi clienti?
L'etichettatura nutrizionale diventerà così un valore aggiunto ad un prodotto unico.

N.B i valori delle tabelle non sono stati forniti dai produttori, ma presi nei vari siti web, pertanto potrebbero differire dai dati originali





Mara Sol e Antonio G. Traverso 
@Dr Traverso  © 2017 


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